Mistificami
di Carmen Weiz
Informazioni Utili
Trama
Adam Roth ha sempre condotto una vita tranquilla, divisa tra amicizie, sport e indagini per la sicurezza Svizzera, ma la testimonianza del tentato suicidio di una giovane ragazza rimetterà in discussione tutto il suo mondo.
Cosa può indurre una persona a compiere un atto così estremo?
L’indole di Adam e il suo spirito investigativo lo spingono presto a voler scoprire di più. E si renderà conto fin da subito che quel tentato suicidio nasconde ben altro che un gesto disperato…
Tra criminali dell’Eurasia e indagini serrate, lasciati coinvolgere da una storia fatta di segreti inconfessabili, relazioni pericolose e amori proibiti, dove nulla è ciò che sembra.
Recensione
Anche questa volta Carmen Weiz è stata una garanzia, i suoi libri sono sempre scorrevoli, coinvolgenti, ti trascina all’interno di storie umane, travagliate e piene di speranza.
Adam, personaggio solare, allegro, spiritoso e don Giovanni, era uno spirito libero, pronto ad aiutare il prossimo, dedito al lavoro ai suoi amici. In questo libro Adam si troverà di punto e in bianco, catapultato in una situazione rischiosa, in cui la sua stessa vita è in pericolo. Ma con tenacia, determinazione e anche una forte attrazione verso una ragazza, che gli è piombata, letteralmente nella sua vita, non si darà per vinto e rischiando tutto, cercherà di sventrare e arrestare l’avvento di un clan mafioso che si sta allargando in territorio svizzero.
Liz è una donna, dolce, timida, delicata ma ormai rassegnata a vivere una vita incolore, grigia, fatta di sofferenza e sempre succube della malavita che gli ha visto portare via la madre e rendere schiavo e anche mostro suo padre. Ha sofferto le pene dell’inferno, privata della libertà personale e della scelta di determinarsi un futuro, verrà travolta dall’uomo magnetico, dolce, spiritoso e buono che è Adam.
“ Quella storia era del tutto sbagliata, ma lo eravamo anche noi. Eppure, c’era qualcosa dentro di me che non avevo mai avvertito prima, che sembrava combattere contro qualsiasi pensiero razionale. Non riuscivo, anzi non trovavo le forze, ormai ero succube di quelle delicate screziature di verde scuro delle sue incredibile iridi”
Una storia fatta di tensione, ricca di colpi di scena, che vi terrà legati alle pagine e vi farà rimanere con il fiato sospeso fino alla fine.
Grazie ancora Chiara per un’altra splendida recensione. È sempre un piacere collaborare con te.
RispondiEliminaComplimenti anche per il blog. Curatissimo. ❤️❤️
Carmen Weiz