Stelle e Ottone
di Jude Archer
titolo: Stelle e Ottone
autore\autrice: Jude Archer
genere: fantasy
cartaceo: 24€
ebook: 16,99€
personaggi protagonisti: Ambra e Isamel
autore\autrice: Jude Archer
genere: fantasy
cartaceo: 24€
ebook: 16,99€
personaggi protagonisti: Ambra e Isamel
Trama
Ambra Valmori pensa che i suoi unici problemi siano l'imminente esame di archeologia persiana e la competizione spietata con il suo odiato rivale accademico, Ismael Sagredo. Ma gli astri hanno altri piani per il suo destino. Nel giro di una notte scopre che la magia esiste ed è ovunque intorno a lei, che i professori dell'Accademia delle arti magiche di Seledia la considerano una minaccia alla loro segretezza e, peggio ancora, che il brillante mago che sarà costretto a farle da magister è proprio Ismael. In una Venezia affascinante e inedita, insieme faranno luce sul misterioso passato di Ambra, che capirà di se stessa molto più di quanto aveva mai immaginato. E scoprirò che le stelle possono essere crudeli.
Recensione
Questo romanzo mi ha colpito piacevolmente ed oltre ad essere stato un piacere per gli occhi leggerlo perché l'edizione è super curata, è stata anche una bellissima esperienza magica, per le ambientazioni descritte e l'universo creato.
Jude Archer con una penna fluida ed evocativa, immerge il lettore in una storia fatta di magia, misteri, amori e tempi antichi. Descrive una Venezia immersa nella magia, nella storia e nell'arte.
In biblioteche universitarie e poi in biblioteche magiche, mi sono innamorata dell'ambientazione accedemica. Come Ambra ho letto avidamente ogni informazione sulla magia, su cosa signfica essere maghi e sulle quattro arti che si devono studiare nell'accademia, e che si devo padroneggiare, nonostante poi la predisposizione che si sviluppa per una delle quattro.
"hai mai avuto la sensazione di poter fare di più? Di essere a un soffio dallo scrivere la tesi perfetta, dal trovare il senso dell'orbita dei pianeti o la formula in grado di curare un male inguaribile? Noi possiamo farlo.abbiamo la capacità di andare oltre i limiti umani, e la chiamiamo magia. È un talento oscuro. È l'ingrediente mancante"
Ambra Valmori è una studentessa di archeologia, che studia a Venezia, e che deve fare i conti con il fatto che non ha ricordi della settimana in cui è scomparsa un anno addietro. Meticolosa, studiosa, riservata e pronta a qualsiasi cosa per raggiungere i propri obiettivi, Ambra è un personaggio in cui fin da subito mi sono rivista.
"il buio si sposa bene al silenzio.l'avevo pensato entrando nella biblioteca Marciana il mio primo giorno a Venezia. L'oscurità calava dal soffitto, aleggiava sui coni di luce emessi dalle vecchie lampade ronzanti. Chiudendo gli occhi pareva di sentire un'invocazione, sussurrata dagli affreschi dei filosofi e sapienti che osservavano gli studenti dalle pareti. poi veniva il mio suono preferito: pagine voltate e inchiostro inciso nella carta. L'avrei ascoltato fino ad addormentarmi, non fosse che camminare tra i corridoi di una biblioteca mi faceva sentire sveglia, viva. i mappamondi di legno scricchiolavano, mossi da un alito di vento, e sembravano consigliare una regione perduta nel tempo da studiare. Le teche contenevano piccole tesori la cui consultazione era quasi una conquista. E poi, ovviamente, c'erano i libri. Scaffali e corridoi pieni di volumi consumati dalle mani che gli avevano sfogliati, che li avevano divorati"
Ambra non si lascia scoraggiare, per quanto tema che l'episodio di vuoto di memoria possa riaccadere, cerca di cogliere in maniera meticolosa tutto ciò che gli accade intorno. Per comprendere il mondo e le cose che gli accadono deve studiare, trascrivere e memorizzare tutte le informazioni che le possono essere utili.
Nell'università non ha amici, quei pochi che aveva sono scomparsi dopo il suo incidente, ma ha un rivale accademico, che nei nove mesi in cui lei è stata costretta a interrompere gli studi, è diventata assistente del professore. Ismael è sempre stato il suo rivale. Hanno sempre fatto a gara per primeggiare gli uni sugli altri, per essere i migliori.
"sic itur ad astra. Così si va alle stelle. lasciava intendere che non c'era tempo per voltarsi a guardare i compagni che restavano indietro indietro. La pietà era per chi si accontentava. Un tempo avevo recitato quel motto con orgoglio, l'avevo fatto mio"
Ma presto le cose prendono una direzione che le stravolgeranno la vita, infatti scopre che la magia esiste, scopre l'Accademia "The Hidden Society" e fin dal primo momento capisce che dovrà lottare con le unghie e con i denti per rimanere lì, perché sente che quella accademia è il suo posto, sente che quei luoghi sono i posti dove lei deve essere. di fronte a tutta l'incertezza, l'unica certezza che ha è che dovrà fare di tutto per rimanere lì e impedirle di farle cancellare i ricordi.
In questa accademia, per capire se ha una predisposizione o meno la magia, ma soprattutto per capire cos'è, sarà affiancata e guidata dal magister Ismael, uno dei maghi più bravi e eccezionali dell'intera accademia.
"la mia intera carriera accademica sarebbe stata più facile se fosse stato un tipo banale, o anche solo carino, come molti altri studenti. Invece Ismael Sagredo era sfacciatamente bello"
Introdotta nell'Accademia non solo Ambra è avida di conoscere il più possibile tutto ciò che riguarda la magia, ma inizia a scoprire cose su se stessa che la spaventano, ma soprattutto soprattutto scopre che qualcuno vuole impedirle di scoprire la verità, di accedere ai suoi poteri e di stare lì.
Alternando momenti di azione e di ricerca a momenti più calmi in cui l'autrice ci fa conoscere l'Accademia e tutto ciò che riguarda la magia, incantando i lettori.
"l'alchimia è l'arte di leggere il cielo.le stelle sono la guida della nostra magia. Ne sono all'origine e la fonte inesauribile, che ci raggiunge dopo aver viaggiato per l'universo"
Ma oltre a scoprire cose nuove impara a conoscere anche Ismael e vi assicuro diventerà la vostra nuova bookcrush.
"nonostante i tuoi trucchetti, sarai un eccellente maga e sarà gran parte merito mio. Sono il tuo Magister ricordi?. Non mi lascia davvero tempo di replicare perché mi sollevò il mento dedita e mi fece scivolare la molletta sulla Francia assicurandola sopra sopra la tempia conferma delicatezza"
Ismael è intelligente, serio, astuto, carismatico, bello e affidabile. Ama la storia, il mondo antico e il latino.
"Il latino era una lingua sulle sue labbra, perché Ismaele era fatto per tutto ciò che il resto del mondo chiamava antico. Solo che lui aveva il potere di testarlo. Lì, tra le volte acute degli archi, Ismaele mi sembrò l'eredità di un'epoca che non esisteva più, l'ultima scena di un romanzo che temevo potesse terminare da una pagina all'altra. Perché Ismaele era così perfetto da poter appartenere solo a una storia."
In un crescendo di avventura, misteri, magia, e un spiegabile corsa contro il tempo, il romanzo scorre veloce tra le mani del lettore, facendoci appassionare non solo al mondo descritto, ma inevitabilmente anche alla storia d'amore che si viene a creare tra Ambra e Ismael.
"Per mesi ero stata convinta di essere semplicemente attratta da lui. Ignorando i contorni del rapporto che ci univa. Era stato il mio centro di gravità, lo eravamo stati l'uno per l'altra e c'eravamo tenuti in equilibrio per anni, prima solo come rivali che si rincorrevano nei corridoi, poi lui era diventato la mia guida nel mondo magico e io il suo ricordo del mondo umano. Inconsapevolmente il nostro potere era cresciuto insieme come quello di un mago e il suo marbiri, intrecciato in una sintesi perfetta"
Che dire con uno stile scorrevole ma lo stesso tempo poetico e descrittivo, l'autrice mi ha fatto innamorare della storia che ha raccontato, mi ha fatto desiderare di poter studiare anch'io nell'Accademia, di poter studiare le stelle, l'alchimia, i reperti storici… Di poter passeggiare in quei luoghi e di poter vedere la magia ovunque anche nell'architettura e nell'arte di Venezia.
XoXo
Chiara, Labotteghinadeisogni
Nessun commento:
Posta un commento